Gli approfondimenti di Fundstore
Il portale di informazione su Fondi e Sicav
I consigli dei gestori sulla giusta asset location in tempo di guerra
La guerra in Ucraina ha portato con sé un rischio molto significativo di una recessione, soprattutto in Europa. L’incertezza del momento alimenta la volatilità sui mercati e definire una giusta asset allocation non è un’impresa facile. Gli investitori dovranno accettare, almeno per il momento, l’instabilità dei mercati e un premio...
Fundstore presenta Fidelity International
Fidelity International è il ramo internazionale per la gestione del risparmio di Fidelity Investment, fondata a Boston nel 1946 da Edward C. Johnson II. Con un’attività di oltre 40 anni su tutti i mercati finanziari internazionali e masse gestite per un valore di 520,5 miliardi di euro, Fidelity International è...
Fundstore presenta Nordea
Nordea Asset Management (NAM) è la società di gestione degli investimenti del Gruppo Nordea, il maggiore istituto finanziario della regione nordica, che già 200 anni fa annoverava tra i propri clienti personaggi illustri come lo scrittore danese Hans Christian Andersen, autore de La sirenetta e Il brutto anatroccolo, e oggi...
Fundstore presenta Comgest
Comgest Asset Management è una società di gestione indipendente, tra le più importanti su scala internazionale. Fondata a Parigi nel 1985, è portavoce di un approccio definito quality growth, che coniuga la crescita a lungo termine con uno stile di investimento responsabile e attento ai temi caldi di oggi, come...
PAC Fidelity per Banca Ifigest S.p.a. : scopri un’importante novità!
la partnership tra Fidelity e Banca Ifigest S.p.a. si rafforza con una nuova ed esclusiva iniziativa rivolta ai Clienti di Banca Ifigest S.p.a..Per incentivare l’investimento programmato, strumento mai così attuale, per tutti i PAC aperti tra il 14 marzo e il 31 dicembre 2022 Fidelity si farà carico, oltre ai diritti fissi applicati...
Guerra e mercati: i gestori sempre più selettivi
Per Goldman Sachs, l’Europa è sempre più vicina ad un rischio concreto di stagflazione. Il colosso americano stima una contrazione per l’economia dell’area dell’euro e un aumento dell’inflazione a un soffio dal 8%. Ma per i gestori non è ancora il momento di fuggire dai listini. Il segreto della sopravvivenza...
La BCE accelera la fine degli stimoli straordinari
Nonostante la guerra in corso e la crisi dei mercati, la BCE decide di accelerare la fine degli stimoli straordinari, assicurando però che la sua priorità sarà sempre il supporto dell’economia europea e la sua liquidità. A seguito di ciò, lo spread balza oltre quota 160 e corrono anche i...
I token sono sempre più di appeal nella gestione patrimoniale
Un’indagine condotta dalla piattaforma Token City rivela che la tokenizzazione fa sempre più appeal nella industry delle gestioni patrimoniali. Più della metà (52%) dei gestori di fondi ha iniziato a concentrarsi sulla tokenizzazione e l’interesse istituzionale nel settore continuerà a crescere. Si stima che i mercati tokenizzati potrebbero valere fino...
Nell’ottica di una buona asset allocation, è meglio non vendere azioni
Bert Flossbach, co-fondatore di Flossbach von Storch, parla di come gestire al meglio l’asset allocation. Per quanto possa sembrare contraddittorio, e nonostante l’inflazione delle principali fonti energetiche dovute alla guerra in Ucraina, vendere ora le proprie azioni e lasciare asset ed investimenti non è una buona idea. Troppo spesso infatti...
Diversificare è il modo per resistere alla crisi finanziaria
La delicata situazione russo-ucraina e l’incertezza legata alle sanzioni contro la Russia ha messo in crisi il mercato. Torna a dominare la volatilità e anche i tipici beni rifugio in tempo di guerra, come oro e petrolio, hanno mostrato rialzi sostanziali. Il consiglio di Lewis Grant di Federated Hermes per...
I grandi gruppi di gestione dicono addio agli asset russi
L’invasione ucraina sta costando molto all’economia russa e al suo mercato finanziario. Basti pensare che i grandi gruppi di fondo gestione hanno annunciato non solo che non acquisteranno più nuovi asset russi, ma che lavoreranno per fare in modo che i clienti possano disinvestire da quelli già in portafoglio senza...
Svolta dei tassi o svolta epocale?
L’imminente svolta dei tassi è sulla bocca di tutti, di nuovo. Non è infatti la prima volta che investitori e risparmiatori prevedono un’inversione di rotta dei tassi. Dopo essere scesi per decenni rispetto ai massimi dei primi anni ’80, i tassi e soprattutto i rendimenti dei titoli di Stato sicuri...
L’industria del risparmio gestito inizia il 2022 in crescita
Nonostante la grande volatilità dei mercati e la paura inflazione, l’industria del risparmio gestito ha cominciato il nuovo anno, il 2022, in forte crescita. L’instabilità dei mercati sta pesando davvero poco sul patrimonio gestito, che a fine gennaio resiste e si attesta a 2.551 miliardi. Le preferenze dei risparmiatori riguardano...
La guerra in Ucraina mette in allerta il mercato finanziario
Lo scoppio della guerra in Ucraina semina il panico fra gli investitori e i mercati finanziari. L’Europa ha messo in campo ingenti sanzioni contro la Russia, che hanno causato il crollo del rublo ai minimi storici, nonostante le contromisure prese dalla banca centrale per rallentarne la caduta. L’Europa è riuscita...
Nel 2022 aumentano le gestioni collettive
Secondo la mappa mensile stilata dall’ufficio studi di Assogestioni, nonostante le numerose oscillazioni del mercato il 2022 parte all’insegna del risparmio gestito. Le gestioni collettive infatti segnano una raccolta di 5,5 miliardi di euro (6,9 miliardi a dicembre). Nello specifico poi i fondi aperti hanno registrato flussi netti pari a...
Performance da record per il settore energetico
Secondo l’ultima edizione del report SPDR Sector & Equity Compass di State Street Global Advisors, nel 2021 il comparto energetico si è guadagnato il primo posto tra le performance di settore, chiudendo l’anno con un +40,1%. Un risultato ancora più eccezionale se paragonato ai livelli di due anni fa, quando...
Il rialzo dei tassi UE è alle porte: le reazioni degli investitori
L’ultimo bollettino economico della BCE conferma la visione già espressa da Christine Lagarde. L’imminente cambio di rotta preoccupa non poco gli investitori obbligazionari, che percepiscono come inevitabile un aumento dei tassiUE nel 2022. I gestori dovranno passare alle contromisure, concentrandosi su duration e allargamento degli spread. Clicca sul link per...
Investi con Fundstore
Grazie a Fundstore puoi investire in modo semplice, autonomo, veloce e a costo zero.
Informativa Privacy