USA: mercati depressi per il primo taglio inflazione rinviato
Il tanto atteso primo taglio dei tassi USA sembra rimandato, almeno per il momento, a causa dell’alta inflazione. Nei dati di gennaio, l’inflazione è salita al 3,1%, superando le previsioni degli analisti del +2,9%. Su base mensile, la crescita è stata dello 0,3%, oltre il +0,2% previsto dal mercato.
Il presidente americano Joe Biden ha commentato i dati, spiegando che “l’inflazione è scesa di due terzi rispetto al suo picco, ma sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare per ridurre i costi”.
Anche se alcuni prezzi, come quelli della benzina, delle uova e dei biglietti aerei, sono diminuiti, i costi di beni e servizi importanti per le famiglie americane rimangono ancora elevati, come ha sottolineato la segretaria al Tesoro, Janet Yellen.
Cosa dicono gli analisti
Gli analisti hanno reagito ai dati, e molti ritengono che questo non sia il rapporto sull’inflazione che la Federal Reserve si aspettava, e di conseguenza i mercati hanno risposto di conseguenza. Il FedWatch Tool del CME indica una probabilità del 75,8% di un taglio dei tassi entro giugno, ma ha ridotto a tre da quattro i tagli totali che la Fed potrebbe effettuare nel 2024.
Secondo gli esperti di Vontobel, l’inflazione rimane più rigida del previsto, con fattori come il rincaro degli alloggi e le tariffe aeree che hanno contribuito all’aumento. Questo potrebbe spingere la Fed a non affrettare i tagli dei tassi di interesse.
Gero Jung, Chief Economist di Mirabaud Asset Management, prevede che la Fed procederà con i primi tagli a giugno, con l’inflazione destinata a scendere nel corso dell’anno.
Wall Street: Mercati in Declino, Chiusura in Rosso
La reazione dei mercati è stata pesante, con il Dow Jones che ha registrato la sua peggiore seduta da marzo 2023, perdendo 524,63 punti (-1,35%). Anche il benchmark S&P500 è sceso di 68,67 punti (-1,37%), trascinato al ribasso dal rosso di tutti i suoi 11 settori, mentre il Nasdaq ha chiuso in ribasso del 1,80%.
Fed: Quando Potrebbe Abbassare i Tassi
La Federal Reserve ha aumentato il tasso sui federal funds 11 volte tra marzo 2022 e luglio 2023 per combattere l’inflazione. Dopo la riunione di dicembre 2023, ha previsto tre tagli di un quarto di punto entro la fine del 2024 per abbassare il tasso di riferimento al 4,6%. Tuttavia, nella prima riunione del 2024, ha mantenuto i tassi d’interesse fermi, con altre sette opportunità di ridurre i tassi quest’anno, a partire dalla prossima riunione del 19 e 20 marzo.
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