Cambiamenti in corso nell’economia globale
Il futuro dell’economia globale è in costante evoluzione, e questo sta spingendo gli investitori a riconsiderare le loro strategie. Gli esperti di Schroders hanno identificato tre fattori chiave in questo cambiamento, denominandoli il fenomeno “Reset 3D”. Cosa rappresenta questo fenomeno?
Le tre aree di impatto principale sull’economia globale sono decarbonizzazione, demografia e deglobalizzazione. Negli ultimi 15 anni, ci siamo abituati a un’economia caratterizzata da bassa inflazione e tassi di interesse estremamente bassi, il che ha reso l’accesso al denaro molto conveniente. Ma ora, la situazione è differente. L’incremento dell’inflazione in molte parti del mondo sta mettendo fine all’era del denaro a buon mercato. Questo è ciò che definiamo il “Reset 3D”.
Prima di tutto, la decarbonizzazione richiederà investimenti significativi da parte delle imprese per modificare le loro fonti energetiche e ridurre le emissioni di carbonio. Inoltre, con una popolazione in declino, le aziende dovranno fare affidamento sulla tecnologia per colmare la crescente carenza di lavoratori specializzati e competenze, al fine di incrementare la produttività. Infine, la deglobalizzazione sta emergendo come un fenomeno importante, con le aziende che concentrano sempre più la produzione nei propri paesi d’origine o nelle vicinanze, rendendo le catene di approvvigionamento resilienti cruciali.
Ma come affrontare uno scenario in cui l’alta inflazione è protagonista?
Il contrasto all’aumento dell’inflazione ha portato le banche centrali a implementare politiche monetarie restrittive, causando un aumento dei tassi di interesse e, conseguentemente, una maggiore volatilità nei mercati finanziari. Gli investitori devono prepararsi a un contesto di maggiori oscillazioni. L’ultima volta che i tassi di interesse erano a questi livelli risale al 2007, quando è stato lanciato il primo iPhone. Tuttavia, la volatilità può offrire opportunità interessanti per gli investitori attivi, in grado di coglierle grazie alle loro decisioni di investimento dinamiche.
E cosa possono fare gli investitori attivi per superare questa “tempesta”?
Gli investitori attivi possono adottare una serie di strategie. La diversificazione è fondamentale per proteggersi dall’inflazione e dalle fluttuazioni dei tassi di interesse. Inoltre, dovrebbero considerare investimenti in settori che beneficeranno dell’innovazione tecnologica, come la robotica e l’intelligenza artificiale, poiché possono aumentare la produttività. Le opportunità possono anche emergere dalle aziende che riducono la loro produzione all’estero e rinazionalizzano le loro attività. Aziende a bassa capitalizzazione con una produzione domestica solida o strategie di private equity focalizzate sulle catene di approvvigionamento potrebbero essere interessanti. In generale, qualsiasi azienda che trarrà vantaggio dalla deglobalizzazione può rappresentare un’opportunità di investimento.
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