Atteso taglio Fed in America nel 2024
A ottobre, l’indice dell’inflazione negli Stati Uniti è sceso al 3,2%, superando le previsioni e rappresentando un ribasso rispetto al 3,7% di settembre. Questa notizia è accolta positivamente dai mercati, che ora intravedono la possibilità di un cambio di direzione nella politica monetaria statunitense. La Federal Reserve, secondo gli analisti, potrebbe non toccare i tassi a dicembre e anticipare un taglio nel 2024.
Gli esperti ritengono che il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, potrebbe essere spinto a considerare un allentamento della politica monetaria, dato che in precedenza aveva espresso incertezze sul fatto di aver adottato misure sufficienti per riportare l’inflazione al target desiderato.
Esaminando più nel dettaglio, i prezzi su base mensile sono rimasti stabili ad ottobre, contro le aspettative di un aumento dello 0,1%. L’indice core, che esclude le componenti più volatili, ha registrato un aumento del 4% su base annua, inferiore al 4,1% previsto dal consensus, con un incremento dello 0,2% rispetto a settembre.
Il calo dei costi energetici, sia su base mensile che tendenziale, e l’aumento dei prezzi dei generi alimentari contribuiscono al miglioramento del quadro inflazionistico. La reazione immediata dei futures a Wall Street è stata un aumento, poiché gli analisti ritengono improbabile una modifica dei tassi a dicembre e vedono segnali della fine del ciclo di rialzo.
I mercati finanziari indicano la possibilità di un taglio dei tassi Fed dello 0,25% a giugno, e alcuni trader stimano che l’azione potrebbe verificarsi già a marzo, esattamente due anni dopo l’inizio del periodo di restrizione massima. Secondo il FedWatch Tool di CME Group, le probabilità di un taglio dei tassi in primavera sono salite dal 10,5% quasi al 27%. Tuttavia, la condizione è che la Federal Reserve possa ridurre i tassi fino a cinque volte nel 2024.
Filippo Diodovich, senior market strategist di IG Italia, afferma che i dati confermano un rallentamento della crescita dei prezzi e offrono forti argomentazioni a favore di una politica meno restrittiva della Federal Reserve. Si prevede che, al meeting del 13 dicembre del FOMC, i tassi di interesse saranno mantenuti nel range 5,25%-5,50%.
Lindsay Rosner, responsabile degli investimenti multi-settore per il reddito fisso di Goldman Sachs Asset Management, condivide questa visione, indicando che la sorpresa negativa nei confronti delle previsioni è dovuta in parte alla stagionalità residua e ai nuovi dati incorporati nei calcoli delle assicurazioni sanitarie. Tuttavia, il rallentamento significativo nel settore delle abitazioni potrebbe consolidare la posizione attendista della Federal Reserve il prossimo mese.
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