Pubblicato il 22 dicembre 2020 su Notizie dalle società di gestione

Impatto della Brexit sui fondi Inglesi Threadneedle

In seguito alla conclusione, il 31 dicembre 2020, del periodo di transizione per l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea (UE) tutti i fondi diritto inglese perderanno lo status di OICVM con importanti ripercussioni di carattere fiscale per i propri azionisti.

Prima del 31 dicembre 2020, questi fondi erano denominati OICVM, il corrispettivo italiano dell’acronimo inglese UCITS che sta per Organismo d’investimento collettivo in valori mobiliari. Le quote di fondi OICVM possono essere vendute a qualsiasi investitore all’interno dell’UE nell’ambito di un quadro regolamentare di commercializzazione armonizzato. Dopo il 31 dicembre 2020, una volta concluso il periodo di transizione della Brexit, i fondi OEIC britannici perderanno il loro status di OICVM, di conseguenza, non potranno più essere commercializzati nei paesi UE. Al momento siamo ancora in attesa di informazioni certe in merito ad un presumibile periodo transitorio che permetterebbe ai fondi “GB” di mantenere i vantaggi fiscali degli OICVM (fondi armonizzati), che in Italia consentono agli azionisti di beneficiare di un sostituto d’imposta (banca corrispondente), ma ancora non abbiamo nessuna certezza in tal senso; qualora il periodo transitorio non venisse accolto oppure se questo fosse molto breve gli azionisti si troverebbero costretti, se non dovessero vendere prima le quote, ad inserire i propri investimenti nel quadro RW della propria denuncia dei redditi. Non appena avremo informazioni più precise e dettagliate approfondiremo l’argomento con altri post nel nostro blog.

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